PALERMO. Starnuti e cioccolato. A quanti di voi sarà capitato di avere una “crisi di starnuti” dopo aver mangiato del cioccolato fondente e di chiedersi se ci fosse un legame tra i due avvenimenti. Quello che cerchiamo di spiegare è appunto il possibile collegamento tra l’assunzione del cioccolato e il fenomeno del conseguente starnuto.
Il cioccolato fondente, in effetti, può essere l’origine di starnuti e piccoli fastidi. Non è raro che in procinto della bella stagione, specialmente nel periodo pasquale, alcuni piccoli disturbi possano essere erroneamente attribuiti al polline nell’aria e che invece derivino da alcuni alimenti, ad esempio il cioccolato.
Non si tratta di un’allergia vera e propria, per la quale l’ingerimento frequente di cioccolato potrebbe causare gravi conseguenze e shock allergici, ma di piccole manifestazioni sporadiche come arricciamento del naso, brevi rinorree e starnuti.
Starnuti e cioccolato, a rischio gli appassionati del fondente
Non per niente il cioccolato sul web è indicato come uno dei cibi o dei metodi suggeriti per indurre lo starnuto, insieme al pepe e alla gomma da masticare.
Gli starnuti continui possono verificarsi quando si ingerisce una parte di cioccolato fondente con un’altissima percentuale, parliamo di tavolette con una concentrazione di cacao dal 75% in su.
Allergie e intolleranze al cioccolato
Ma a chi non piace il cioccolato? Si può tranquillamente dire che sia uno dei dolci più amati da grandi e piccini. In generale, però, l’allergia al cioccolato o al cacao è molto rara.
Quando si manifesta può causare problemi respiratori, eruzioni cutanee, prurito e una sensazione di malessere generale, ma anche calo della pressione sanguigna e nei casi più gravi disturbi mentali.
Chi è affetto da questa allergia è anche un po’ sfortunato dal momento che non può godere di tutti i benefici nutrizionali e psicofisici che il cioccolato può fornire.
Basti pensare al fatto che mangiarlo fa sì che nel nostro cervello si attivino alcuni recettori che sono gli stessi stimolati quando si fuma la marjuana.
Attenzione: a volte la colpa è dei prodotti industriali
Spesso a causare l’allergia o pruriti e starnuti sono ingredienti industriali contenuti nelle tavolette non del tutto naturali che contengono soia, i prodotti lattiero-caseari, prodotti chimici, conservanti.
Ad esempio, il cioccolato contiene un’elevata quantità di nichel, per questo dev’essere ingerito con parsimonia (2,6 microgrammi per grammo nel cioccolato fondente; 1,2 nel cioccolato al latte; 9,8 microgrammi per grammo).
Il cioccolato origine di starnuti: il parere di un esperto
Abbiamo chiesto un parere scientifico al Biologo Nutrizionista Marcello Virzì. Il dottore conferma l’esistenza della connessione tra starnuto e approccio al cioccolato fondente, pur non riscontrando una regola standard o un risvolto patologico: “È un fenomeno buffo e poco frequente, ma non ha una regola assoluta alla base. Il cioccolato fondente ha sicuramente delle proprietà infiammanti ma bisogna considerare il diktat della soggettività” afferma il dottore.
“Sicuramente – continua il dottor Virzì – lo starnuto può essere una reazione immediata alla liberazione di istamina (sostanza azotata la cui massiccia liberazione porta alle varie e conosciute manifestazioni della reazione allergica) specialmente per quei soggetti definiti “istaminosensibili”. A volte è semplicemente una predisposizione naturale che avviene anche con altri alimenti: si starnutisce ad esempio quando si ingeriscono nocciole o noci, che comunque rientrano nella categoria di sostanze allergeniche”.
Il dottore consiglia comunque di fare molta attenzione alla presenza del cioccolato nella propria dieta poiché, il beneficio che può derivare da questo alimento è sopravvalutato.
Anche in questo caso, come la reazione somatica al suo approccio, è bene focalizzare le reazioni soggettive, nella fase di ingerimento ma soprattutto in quella digestiva.
