Bari. È pugliese la migliore colomba pasquale artigianale del 2023. Infatti, a vincere il contest Divina Colomba di Goloasi.it, che si è tenuto alla Fiera del Levante PROF a Bari, è stato Vito Saccente del Panificio Saccente di Palo del Colle, in provincia di Bari.
Il contest, organizzato da Goloasi.it (portale delle pasticcerie e delle gelaterie) che premia le colombe pasquali artigianali più buone d’Italia, è alla sua quinta edizione.
Gli altri vincitori di Divina Colomba 2023
Al secondo posto da quello di Riccardo Manduca di Solodamanduca (Aprilia – Latina) e al terzo da quello di Claudio Colombo della Pasticceria Colombo (Barasso – Varese).
E ad aggiudicarsi il primo premio per la “Miglior Colomba Artigianale Creativa” invece è stato Italo Vezzoli di In Croissanteria (Carobbio degli Angeli – Bergamo), seguito dal lievitato di Pompilio Giardino del Panificio Pompilio (Ariano Irpino – Avellino) e da quello di Cesare Catelli di Caesar Caffè Pasticceria (L’Aquila).
Ma come deve essere il lievitato perfetto?
Per poter partecipare al contest, deve rispettare il disciplinare di legge (GU n. 177 del 1-8-2005 e GU n. 136 del 14/06/2017). E Goloasi mette a disposizione dei suoi maestri pasticceri addirittura un software gratuito sul proprio sito per verificare se la colomba dei possibili candidati rispetta o meno il disciplinare. Vediamo in dettaglio.
Riguardo gli ingredienti, la colomba deve avere:
- minimo il 4% tuorlo d’uovo derivato da uova di categoria A;
- minimo il 16% di materia grassa butirrica di burro ottenuto esclusivamente dalle creme di latte vaccino;
- minimo il 15% di agrumi canditi (inerti);
- minimo il 2% di mandorle in superfice.
Dunque, basta compilare una semplice scheda online con l’identikit della propria colomba e dei suoi ingredienti per verificarne la conformità. E se ciò non accade, si può sempre modificare la ricetta.
Inoltre, per partecipare è obbligatorio utilizzare solo lievito madre fresco e canditi senza anidride solforosa. Vietati conservanti, emulsionanti, mono e digliceridi, oltre a coloranti o aromi artificiali.
I criteri di valutazione del contest Divina Colomba 2023
La giuria, composta da professionisti del settore, ha valutato ogni colomba secondo questi criteri:
• Rispetto del disciplinare / Creatività (per la categoria creativa);
• Peso (tolleranza di 100g in eccesso e 30g in difetto, compreso il pirottino);
• Aspetto visivo colomba intera;
• Aspetto visivo colomba tagliata;
• Caratteristiche gustative;
• Caratteristiche olfattive;
• Caratteristiche tattili.
Infine, ad aggiudicarsi il premio speciale per il Miglior Packaging, la pasticceria Mirò di Montalbano Jonico (Matera).
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