Sfincione Fest, conto alla rovescia per la terza edizione: 23 e 24 novembre a Bagheria 0

BAGHERIA. Sabato 23 e domenica 24, per la terza edizione, la città delle ville e del gusto sarà la cornice dell’evento che celebra uno dei prodotti più storici e tradizionali che da sempre richiama l’attenzione e riunisce nelle festività le famiglie: lo sfincione bianco.

E’ proprio Bagheria a distinguersi con l’ideazione dello “Sfincione Fest“, l’evento promosso dall’associazione “La Piana d’Oro”, l’associazione “Pro Loco Città delle Ville” e dal Comune di Bagheria, con il patrocinio degli Assessorati regionali all’Agricoltura e Attività Produttive.Tra le novità di questa edizione il riconoscimento del Marchio Dop “Stiamo lavorano per ottenere il marchio più ambito della categoria – spiegano Michele Balistreri e Adalberto Catanzaro dell’associazione La Piana d’Oro – proseguendo il nostro lavoro con impegno, dedizione e coinvolgendo tutti gli attori di questo progetto, ciascuno con la propria competenza”.

Dalla recente costituzione della prima comunità dei panificatori della comunità di Slow Food, prenderanno parte cinque panificatori per la preparazione dello sfincione bianco:Carlo Conti, Massimo Scaduto, Maurizio Valenti, Giampiero Pecoraro e Giuseppe Spanò.
Quest’anno si confronterà lo sfincione bianco di Bagheria con altri sfincioni tipici della tradizione.  Ci saranno dieci postazioni, sei panificatori di Bagheria (Antico forno Valenti dal 1887, Antica forneria Scaduto, Forno Conti, panificio Don Pietro dal 1862, Antica Focacceria dal 1877, La Spiga) e quattro dei comuni limitrofi (Panificio Grasso di Palermo e San Giuseppe Jato, Panificio Tusa di Monreale, La Piana della bontà di Piana degli Albanesi, Bar del Corso di Lercara Friddi).
Ogni panificatore presenterà il prodotto nelle varianti che prevedono l’uso di diversi ingredienti.

Nel fine settimana ci saranno altri appuntamenti di intrattenimento in agenda, tra cui spettacoli musicali, curati dal direttore artistico del Festival Rossella Scannavino, i cooking show, coordinati dall’architetto Tiziana Raspanti e  organizzati in collaborazione con Dagó Cibi Eccelsi di Antonino D’agostino, Sagrim impianti e arredi per ristorazione e Pitarresi Imballaggi.

Saranno utilizzate per la prima volta le farine Petra dei Molini Quaglia con adesione del progetto Evolutiva. Protagonisti saranno chef e panificatori: Francesco Arena, Natale Laganà, Gioacchino Gargano, Fabio Potenzano, Maurizio Valenti, Giampiero Pecoraro, Salvatore Grasso, Massimo Scaduto e Michele Mancino.

Altri cooking show saranno dedicati ai dolci tipici natalizi, il torrone di Filippa Milazzo, il panettone artigianale di Melania Guarneri del panificio Tusa e la sfincia di Saverio Sancataldo del Bar Sicilia.

Il plauso arriva anche dal sindaco di Bagheria Filippo Maria Tripoli. “L’idea è quella di utilizzare tutte le nostre capacità, in particolare quelle enogastronomiche, per rivitalizzare un territorio che negli ultimi anni ha stentato a ripartire – spiega – Lo sfincione rappresenta non solo il gusto ma la nostra tradizione, la nostra cultura, la nostra sicilianità, in sostanza rappresenta un territorio che può trovare in eventi come questo il rilancio dell’economia cittadina unendo pubblico e privato. Ringrazio l’associazione La Piana d’oro che egregiamente organizza, da anni,eventi dedicati al gusto e l’assessorato regionale per l’importante contributo”.

Domenica il programma prevede l’apertura del villaggio dello Sfincione Fest e seguiranno altri cooking show con i panificatori Carlo Conti, Gabriele Ragusa e Vita Gagliano.
Uno in particolare sarà dedicato ai territori di Ficarazzi, Lercara Friddi, Monreale e Piana degli Albanesi.
In programma alle 11e30 un corso di analisi sensoriale dello sfincione presentato da Mario Liberto e un talk alle 18e30 dal titolo “Bagheria, città del gusto: strategie ed opportunità”, presentato da Francesca Cerami.

Dalle 20 in poi ci sarà Sasà Salvaggio, testimonial della manifestazione che sarà in giro tra gli stand per tutta la serata e la premiazione per i panificatori che si sono distinti in questo percorso.

Articolo precedenteProssimo articolo
Sabrina Gianforte da oltre 20 anni si dedica alla ricerca e alla scoperta di prodotti etno-eno-gastronomici. Studi economici e giuridici le hanno permesso di accompagnare lo sviluppo imprenditoriale nei mercati esteri, approfondendo marketing e comunicazione. Già prefetto dell’Accademia Italiana di Gastronomia Storica, è assaggiatrice di formaggi, olio, vino e grappe. Ha viaggiato tra USA, CINA, RUSSIA, EUROPA, per scoprire e portare innovazione, a supporto dello sviluppo economico e imprenditoriale. E’ incisiva, instancabile, combattiva e propositiva in ogni sua espressione di critica enogastronomica. Organizza educational wine, oil and food style, degustazioni e salotti culturali. Ha scritto e pubblicato la storia dell’ultimo Monsù di Sicilia Mario Lo Menzo.

Lascia un commento

Most Popular Topics

Editor Picks