I Pupi di Bagheria, spazio esterno e menù innovativo incantano 0

BAGHERIA (PA). Non ne sbaglia una lo chef Tony Lo Coco, una stella Michelin, titolare, assieme alla moglie Laura Codogno, del ristorante “I Pupi” a Bagheria. Oltre alla ricercatezza del menù, esprime la propria personalità attraverso l’ambiente che amplia con la parte esterna. Una semplicità che trasuda eleganza in un cortile riservato e caratteristico. Grande attenzione verso il cliente anche attraverso piccoli, ma essenziali, gesti. Come gli scialli elegantemente riposti sulle sedute delle signore.

Il design interno è nitido – così come il tovagliato – minimalista, ordinato e moderno. All’interno si percepiscono in un colpo solo eleganza e rigore da cucina. La cantina è ben assortita.

Al menù tradizionale di tre portate e a quello “Street Food“, che raccoglie i piatti must dello chef Lo Coco, si aggiunge il Menù Innovativo con ben sette portate. Un itinerario che parte dal gusto e passa per quei luoghi che rievocano nella mente i ricordi più cari.

Anche in questo caso lo chef si dimostra estroso, geniale, mai scontato. Riesce sempre a rinnovarsi e a proporre spunti interessanti per chi ricerca tutte le sfumature capaci di caratterizzare il mondo della cucina. Una cucina in continua evoluzione che riflette il forte senso estetico del cuoco, ma anche il legame indissolubile con tutto ciò di stimolante che lo circonda.
Stupisce forse più di altro la complessità di ogni singolo piatto che si risolve nell’atto finale in una raccolta di ricercatezza nella presentazione, forte identità nello stile e semplicità straordinaria. Elementi che donano sensazione di leggerezza a conclusione dell’intero menu.

Orogastronomico vi racconta il Percorso Innovativo iniziando dall’entree: cartoccino ripieno con crema di ricotta salata con acciuga di Aspra. Crackers con burro e acciuga. Melanzane con panatura di nero di seppia. Cannolicchio ripieno con crema di ricotta aromatizzata alla barbabietola con chips di patate. I fritti: crocché di patate, panella, arancinetta al parmigiano, polpetta fatta di riso, patate e paprika dolce.

L’antipasto è un crudo di pesce con i suoi olii aromatizzati e sali del mondo. Nello specifico: scampo con sale rosso hawaii e olio al mandarino. Gamberetto bianco di nassa con sala rosa dell’Himalaya, olio e limone. Gambero rosso con sale blu di Persia e olio all’arancia. San Pietro con fiori di sale e olio all’alloro. Gallinella con sale di Maldon e olio al carrubo. Tonno con sale di Trapani e olio affumicato. Calamaro con sale nero hawaii. La base dell’olio è una Biancolilla.

Croccante di tapioca con ostrica, spuma di patate aromatizzate al wasabi fresco e merluzzo leggermente affumicato.

Finta sarda allinguata servita con dello scampo scottato, ricotta di bufala, salsa di maracuja e caviale.

Bavetta mantecata con clorofilla di prezzemolo servito con emulsione di ricci, salsa di aglio di Nubia e croccante di anacardi.

Pasticcio aperto con ripieno di ragù di coniglio, spuma al parmigiano, croccante di nocciole di Polizzi. Il piatto va definito con un brodo di aragosta.

Tonno ammuttunato che lo chef realizza facendo una battuta di tonno con trancio di ventresca stracotta su una vellutata di concentrato di pomodoro, mena fresca, salsa di aglio di Nubia e piselli croccanti.

Tony Lo Coco rivisita il Pane ca meusa condito, maritato con ricotta, caciocavallo e un pizzico di limone. Si tratta di un pane cotto a vapore con all’interno la seppia. Una sorpresa che lascia piacevolmente stupiti. 

Pre dessert: alla base un gelo all’anguria, gelato alla birra, spuma allo yogurt, cialdina di cioccolato.

Dessert è una cassata siciliana servita dentro una sfera di zucchero che viene definita con un caffè caldo.

Ristorante I Pupi
Via del Cavaliere, 59
90011 Bagheria (Palermo)
info@ipupiristorante.it
Telefono +39 091 902579
 

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