Nasce “Rosa”, Sicilia e sicilianità nel vino di Donnafugata firmato D&G 0

CONTESSA ENTELLINA (Pa). Sicilia e sicilianità. Nel profondo del cuore per entrambe le aziende. Come “capo sartoriale” su cui cuciono la forte passionalità del loro spirito artistico per la prima; come riconoscimento identitario di storia e come binomio indivisibile territorio-vino, emblematico di unicità, personalità e stile, per la seconda.

Stiamo parlando di Dolce&Gabbana e di Donnafugata, leader di successo nei propri comparti, che hanno da poco consolidato la propria partnership dando alla luce Rosa, il nuovo vino di José e Antonio Rallo dalla spiccata personalità floreale e fruttata. Un chiaro messaggio comune di positività e di rinnovamento da parte di entrambe le realtà che riparte dalle proprie radici: la Sicilia.

Sicilia e artigianalità

Un vino che è paradigma di famiglia e di convivialità, anche in questo momento delicato, col quale le due eccellenze made in Italy sottolineano il loro amore viscerale per la terra natale, la cura per i dettagli e l’artigianalità. Tutti punti di forza attraverso i quali farsi conoscere nei quattro angoli del mondo e che narrano colori, profumi e storia della cultura siciliana. Un ulteriore sigillo tra i due marchi nel segno della tradizione e del saper fare del “Bel Paese”.

Nerello Mascalese e Nocera

Il colore di questa 2019 è un meraviglioso rosa tenue e brillante. E questo basta a destare in modo amplificato la curiosità di chi scrive. D’altronde, come recita un adagio, “l’attesa del piacere è essa stessa il piacere”. Ne parleremo in un altro articolo dove stileremo una recensione. Intanto Rosa, però, ha dalla sua parte l’apporto di due tra i vitigni autoctoni più intriganti dell’Isola: il Nerello Mascalese e il Nocera.

Il primo è noto alla platea per essere componente maiuscola degli Etna Doc a cui afferisce finezza ed eleganza in primis, poi toni balsamici, speziati e di macchia mediterranea, ma anche avvenenza per via di quella firma sapida e vulcanico-minerale classica del Mongibello. Si presta molto bene per la produzione di rosati tenui grazie al basso livello di antociani presenti nella buccia.Contessa Entellina

Il Nocera, invece, proviene proprio dalle colline di Contessa Entellina, ha caratteristiche affini al Nerello, ma dona anche giovialità floreali e di piccoli frutti rossi. Raggiunge un’ideale maturazione zuccherina con un elevato livello di acidità. Entrambi in veste elegante se coniugati in questo abito delicato e rosa.

Annata 2019

Una primavera fredda ha ridotto la quantità di Nocera prodotta a Contessa Entellina; l’eccellente qualità della produzione è stata garantita dall’accurata gestione del vigneto e dal favore di un’estate con buone escursioni termiche tra il giorno e la notte. Vendemmia al 23 e al 24 settembre. Per il Nerello Mascalese del versante nord del Vulcano a 730-750 metri slm, tra Randazzo e Castiglione di Sicilia, è stata un’annata tipicamente etnea che ha dato vita ad uve sane e ben mature. Vendemmia tra l’8 e il 10 ottobre.

Solo le uve integre vengono delicatamente pigiate. Macerazione a freddo per 6-12 ore per garantire tutti i precursori aromatici e il colore chiaro. Terminate le fermentazioni, con l’attenzione sartoriale che contraddistingue tutto il processo produttivo, Donnafugata realizza il blend finale di Rosa. Due mesi di acciaio e almeno tre in bottiglia prima dell’uscita.

Dialogo con la creatività

La produzione di un rosato è stata fortemente voluta da D&G, affascinata da questo ammaliante colore, ed il nome, Rosa, è stato scelto proprio per enfatizzarne la personalità unica. E come Donnafugata ha dato vita ad un blend inedito di due vitigni siciliani, così la creatività di Dolce&Gabbana ha accolto la sfida di raccontare questo vino di pregio, curandone tutta l’immagine coordinata. Dal packaging ispirato all’iconico carretto siciliano, Rosa racchiude atmosfere, artigianalità, tradizioni e cultura di Sicilia note in tutto il mondo. Tutti capisaldi dal carattere grande che ricorreranno in tutti i futuri progetti frutto della collaborazione.

Le bottiglie prodotte sono 16 mila. Prezzo medio in enoteca e sui principali canali online sarà di circa 24,50 €. Disponibile al pubblico dai primi di giugno.
Rosa sarà anche su https://world.dolcegabbana.com/food-beverage e su www.donnafugata.it/it/i-vini/rosa/

 

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