
MISILMERI (PA). Il Mediterraneo ha il sapore antico del cous cous e la freschezza delle bollicine siciliane. È questo il filo conduttore della seconda edizione di “Menzel el Emir e i sapori del Mediterraneo: cous cous e bollicine”, in programma mercoledì 4 settembre alle 20 a Misilmeri (alle porte di Palermo) presso l’azienda agricola biologica La Dispensa.
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L’evento, promosso dalla Pro Loco di Misilmeri con il sostegno dell’Assessorato regionale dell’Agricoltura, nasce per intrecciare storia, cultura e gastronomia, facendo rivivere l’eredità araba che segna profondamente il territorio. Non a caso il nome stesso del paese, Menzel el Emir (“villaggio dell’emiro”), richiama la dominazione araba, ancora percepibile nel castello che domina il borgo.
Gli chef protagonisti
La serata sarà un omaggio al cous cous, piatto simbolo della cucina mediterranea, interpretato da alcuni dei più talentuosi chef siciliani. Ai fornelli ci saranno Nino Ferreri, stella Michelin del Ristorante Limu di Bagheria, Nicola Bandi dell’Osteria Il Moro di Trapani, Giuseppe Calvaruso di Uovo di Seppia a Palermo, bistrot firmato da Pino Cuttaia, e Gian Filippo Gatto del ristorante A Cuncuma di Palermo. Accanto a loro, Fabrizio Di Cara e Bina La Corte dell’Accademia dell’associazione Ted, con una proposta inedita: un cous cous in versione dolce.
Le bollicine siciliane
Ad accompagnare i piatti, una selezione di etichette che raccontano l’anima vitivinicola dell’isola: da Alessandro di Camporeale a Brugnano di Partinico, da Gurrieri di Chiaramonte Gulfi a Murgo di Santa Venerina, fino a Barraco Antonino di Marsala e all’azienda agricola COS di Vittoria. Un mosaico di territori e terroir che, insieme, offriranno una panoramica delle migliori bollicine siciliane.
Convivialità e identità
«Questa iniziativa – spiega Pippo Sucato, presidente della Pro Loco di Misilmeri – è pensata per celebrare la cultura gastronomica del Mediterraneo e il legame profondo che unisce il nostro territorio alle sue radici arabe. L’obiettivo è fare crescere un evento che unisce convivialità, identità e valorizzazione delle eccellenze locali».
Il contesto sarà quello suggestivo della terrazza de La Dispensa, immersa tra uliveti e agrumeti, con un panorama che fa da cornice naturale alla degustazione.
Verso il 2026
La manifestazione, che vede il supporto dell’associazione Ted e di Sagrim, non vuole restare un appuntamento isolato. Già si guarda infatti al 2026, con una rassegna più ampia che punta a fare di Misilmeri un punto di riferimento per l’agroalimentare e la cultura gastronomica siciliana.
Info utili
Il ticket di ingresso, comprensivo della degustazione di cous cous e bollicine, ha un costo di 30 euro. La prenotazione è obbligatoria scrivendo a prolocomisilmeri@gmail.com.