
PALERMO. Oltre mille partecipanti, più di quaranta chef e un’atmosfera sospesa tra storia, cultura e sapori autentici: la seconda edizione di Sicilian Experience ha conquistato Palermo, confermandosi come uno degli eventi enogastronomici più attesi dell’isola.
L’appuntamento, ideato dagli chef Giovanni Porretto e Natale Di Maria insieme all’agenzia Innova Adv, si è svolto il 29 ottobre nella splendida Villa Boscogrande, gioiello settecentesco palermitano, per celebrare la Sicilia nell’anno in cui è insignita del titolo di Regione Europea della Gastronomia 2025.

Un viaggio tra sapori e identità siciliana
Più di 1.100 ospiti, tra giornalisti, operatori del settore, appassionati e rappresentanti istituzionali, hanno preso parte a un percorso degustativo unico. Oltre 40 piatti d’autore firmati da chef siciliani sono stati serviti tra le sale affrescate e i giardini della villa, accompagnati da una selezione di cento etichette di vini curata dall’associazione Le Donne del Vino, birre artigianali e i prodotti di venti aziende gastronomiche del territorio.
L’atmosfera è stata ulteriormente arricchita dalle coreografie dell’Associazione Bella Époque, che ha portato in scena eleganti costumi ottocenteschi per un’esperienza immersiva tra storia e gusto.
Tra alta cucina e solidarietà
«Un grande successo oltre le nostre aspettative – ha commentato Giovanni Porretto – e una dimostrazione concreta di quanto la Sicilia sappia emozionare con i suoi sapori e la sua cultura». Porretto ha sottolineato anche il valore etico dell’evento: grazie alla collaborazione con il Comitato delle Patronesse dell’Associazione Nazionale del Fante – sezione di Palermo, è stata effettuata una donazione di 1.000 euro al Reparto di Pronto Soccorso Pediatrico dell’Ospedale Civico Di Cristina Benfratelli, per l’acquisto di attrezzature dedicate alla prima infanzia.
Un gesto che lega l’eccellenza culinaria alla responsabilità sociale, rafforzando il significato profondo di Sicilian Experience.
Palermo protagonista della nuova cultura gastronomica
Anche Andrea Geraci, Ceo e direttore creativo di Innova Adv, ha espresso soddisfazione per l’esito dell’edizione 2025: «La risposta del pubblico è stata straordinaria. Chef, cantine e aziende hanno rappresentato al meglio la Sicilia, nominata Regione Europea della Gastronomia 2025. Ma non ci fermiamo qui: stiamo già lavorando alla prossima edizione, che dal 4 al 7 ottobre 2026 offrirà nuove esperienze, collaborazioni e contenuti ancora più ricchi».
Sicilian Experience guarda al futuro
L’evento, sostenuto da numerosi sponsor ha potuto contare anche sulla collaborazione di prestigiosi partner: Le Donne del Vino, Federazione Italiana Cuochi, Unione Regionale Cuochi Siciliani, Amira, Disciples d’Escoffier Sicilia, Idimed e altri protagonisti della scena culinaria e culturale. Un network che ha reso possibile un racconto corale della Sicilia contemporanea, capace di unire tradizione e innovazione, gusto e consapevolezza.
«Con il successo di questa seconda edizione – affermano gli organizzatori – Sicilian Experience si conferma un punto di riferimento per la promozione dell’enogastronomia siciliana e un ponte tra produttori, chef, istituzioni e pubblico». L’evento che racconta la Sicilia come terra di eccellenza, emozione e accoglienza, è pronto a stupire ancora una volta nel 2026. Già decise le date: si svolgerà dal 4 al 7 ottobre 2026 con un programma ancora più ricco e tante novità che promettono di celebrare, ancora una volta, la Sicilia e la sua enogastronomia.
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