
PALERMO. Dal 12 al 15 giugno 2025, Palermo si trasforma nella capitale italiana della birra artigianale grazie alla nona edizione di Beer Bubbles, il festival brassicolo e agroalimentare che anima il cuore della città, tra Piazza Castelnuovo e Piazza Ruggero Settimo, proprio davanti al celebre Teatro Politeama.
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Con un ricco programma tra degustazioni, talk, show cooking, dj set e street food, Beer Bubbles si conferma uno degli appuntamenti enogastronomici più attesi in Sicilia, capace di attrarre non solo appassionati del mondo craft, ma anche semplici curiosi desiderosi di scoprire le nuove tendenze nel settore agroalimentare italiano.
Un evento che valorizza territori, persone e birre artigianali
Nato come festival di nicchia, Beer Bubbles è oggi una grande comunità. Unisce birrai, produttori, cuochi e consumatori intorno a una passione comune: la birra artigianale. L’edizione 2025 celebra la diversità e la qualità delle produzioni brassicole italiane, portando a Palermo oltre 150 birre artigianali e più di 10 mila litri di birra da degustare.
Tra le protagoniste assolute: Saison, Blanche, Weizen, Stout, IPA e APA, per un viaggio tra stili e sapori capace di conquistare ogni palato, dal neofita al degustatore esperto.
Il tema 2025: un tuffo negli anni ’90
Beer Bubbles 2025 è anche musica, atmosfere vintage e creatività. Il tema scelto per questa edizione è un omaggio agli anni ’90, con un allestimento scenografico e un sottofondo musicale che faranno rivivere al pubblico lo spirito di quel decennio indimenticabile. Utopìa, l’organizzazione promotrice, trasformerà lo spazio urbano in un village festoso e coinvolgente, aperto fino all’1 di notte. L’ingresso è gratuito, mentre con 5 euro si riceve un bicchiere da degustazione e la prima birra artigianale.
Il gusto incontra la sostenibilità e la sperimentazione
Beer Bubbles è anche innovazione e consapevolezza. Tra i birrifici presenti:
- Yblon (Ragusa): noto per la sua Belgian Dubbel “Badessa”, intensa ma equilibrata.
- Evoqe (Veneto): anima sour e vocazione alla sperimentazione, con birre fuori dagli schemi.
- Rockbrewery: utilizza tecnologie avanzate come l’osmosi per creare profili d’acqua personalizzati (da provare la PowerUp IPA, sostenibile grazie agli estratti di luppolo in CO₂).
- La Gramigna: realtà agricola specializzata in grani antichi, orzo e farro.
Possibile trovare anche birre gluten free e attenzione anche all’ambiente: il festival promuove anche un approccio ecologico con il 70% dei packaging in alluminio riciclato.
Un network di eccellenze e territorio
Beer Bubbles 2025 è reso possibile grazie al supporto dell’Assessorato Attività Produttive, Turismo ed Agricoltura della Regione Siciliana, del Comune di Palermo, della Città Metropolitana e dell’ESA – Ente di Sviluppo Agricolo. A ciò si aggiungono collaborazioni strategiche con il Comune di Castelbuono, Valledolmo, il Gal delle Madonie, Can Palermo, l’Idimed (Istituto della Dieta Mediterranea) e l’Associazione Cuochi di Sicilia.
Durante i quattro giorni non mancheranno prodotti tipici siciliani, con oltre 50 eccellenze agroalimentari in mostra: mieli, oli, formaggi, distillati, tutti da scoprire e da abbinare alle birre presenti.
Tra cultura brassicola e street food gourmet
Beer Bubbles è pensato per tutti: dagli appassionati di birre artigianali ai fan dello street food, dai curiosi del mondo agroalimentare ai semplici amanti del buon cibo. Talk tematici, showcooking e intrattenimento musicale renderanno l’esperienza ancora più coinvolgente, trasformando il festival in una vera festa del gusto.