MILANO. Barilla nella bufera a causa di un post sui social. L’azienda avrebbe parlato di inserire gli insetti nella pasta. Questo avrebbe scatenato una lunga sfilza di commenti molto critici e duri.
Nel video rimosso dalla Fondazione Barilla sui propri canali, l’attore Carmine Del Grosso, scelto come testimonial per una campagna, avrebbe parlato della possibilità di utilizzare gli insetti come base per alimenti. Concetto ben diverso nel dire che la Barilla produrrà solo ed esclusivamente pasta con gli insetti.
“Io non ho mai assaggiato gli insetti, ma mi hanno detto che le formiche sanno di nocciole e i coleotteri di pane integrale. In abbinata sarebbero perfetti per la colazione!” – spiega Carmine Del Grosso nel video – “Quando ho saputo che gli insetti vengono consumati normalmente in oltre 140 Paesi, ho pensato: vabbè, in altre culture, come quelle dell’Asia. Invece no, pure qui in Europa, ad esempio in Olanda e Danimarca. Tra l’altro ci sono stato, e visto come fanno la carbonara, un piccolo consiglio: lasciate stare la panna e provate a mettere dentro qualche insetto. Ne esistono più di 2000 specie, uno che assomigli al guanciale lo trovate!“.
A quel punto, Fondazione Barilla spiega: “Gli insetti sono diventati di interesse anche in Europa, come fonte di proteine ad alta qualità e a basso impatto ambientale. E tu cosa ne pensi?“. La risposta della stragrande maggioranza del web è semplice e unanime: “Basta, non comprerò mai più Barilla. Se in alcuni Paesi mangiano la m***a, lo dobbiamo fare anche noi?“.
Rapida la replica di Barilla: “Non abbiamo annunciato il lancio di nessuna pasta prodotta con farina di insetti, nemmeno abbiamo alcuna volontà o interesse aziendale in tal senso. La nostra pasta continua ad essere prodotta con grano duro 100% italiano. Mai abbiamo fatto cenno a pasta con gli insetti”.
