REALMONTE (Ag). Numeri inaspettati per la quinta edizione di
Sicilia In Bolle, la kermesse che ogni anno dal 2015 a Realmonte al
Madison Ricevimenti, location adagiata sul promontorio che sovrasta dall’alto la suggestiva e bianca scogliera di marna della Scala dei Turchi, festeggia l’intero comparto delle bollicine siciliane.

Circa mille i partecipanti, 1200 le bottiglie stappate, quattro le
masterclass dedicate a cui hanno preso parte circa 200 appassionati. Un bilancio che addirittura migliora le aspettative della vigilia.

Il picco di presenze nel secondo giorno. Ben 42 le cantine presenti ai banchi di assaggio per il pubblico con le loro proposte tra frizzanti, Charmat e Metodo Classico, alcune delle quali hanno scelto proprio la manifestazione per il debutto di qualche loro “neonato”.
Grande soddisfazione per AIS Agrigento
Soddisfatto il “papà” della manifestazione. «
Siamo felici – afferma
Francesco Baldacchino, delegato AIS Agrigento
- di aver potuto offrire ai tanti appassionati del mondo delle bollicine un’occasione in cui poter conoscere nuove realtà, confrontarsi e arricchirsi attraverso la realizzazione di momenti differenti spalmati su due giornate, il cui focus è stato incentrato sulle eccellenze del settore spumantistico»
.

«
Le bollicine siciliane sono in fermento – è il commento del miglior sommelier d’Italia del 2017
Roberto Anesi (in foto sopra) –
c’è grande voglia di sperimentazione, fondamentale per accrescere le conoscenze e poter puntare a raggiungere risultati di vertice. In Sicilia non manca la passione e l’impegno, caratteristiche fondamentali per raggiungere obiettivi importanti».

La manifestazione vera e propria è stata preceduta dal convegno a
Casa Sanfilippo, sede del
Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi, imperniato sul confronto con due territori a paradigma enogastronomico come il Trentino e la Sicilia appunto. Tra gli intervenuti, anche
Sabrina Schench, direttrice dell’
Istituto Trentodoc, e
Luigi Bonsignore, presidente della neonata
Strada del Vino e dei Sapori della Valle dei Templi. A moderare gli interventi il giornalista
Alessandro Torcoli, direttore ed editore della rivista di settore
Civiltà del Bere.

Quattro le masterclass
Quattro i momenti di
focus che hanno preceduto la vera festa di lunedì sera. Una singolare
verticale di spumanti Murgo, partita da una vendemmia 2001, è stata l’occasione per festeggiare i 30 anni dell’azienda, la prima a produrre bollicine sull’Etna.
Sei diversi territori da Metodo Classico siciliano con la degustazione degli spumanti di sei tra le aziende più blasonate di Sicilia.
Millesimo 2010, una straordinaria orizzontale, condotta da
Anesi, che ha posto l’accento su otto Metodo Classico da lunghissimo affinamento attraverso una delle annate più belle dell’ultimo secolo in Italia.

L’ultima, incentrata su sei tipologie di
Champagne, condotta dal presidente regionale AIS,
Camillo Privitera.
Premio “Alberto Gino Grillo”
Sicilia in Bolle è stata anche occasione per l’assegnazione del
premio Alberto Gino Grillo durante la cena di delegazione AIS presso il ristorante
Il Re di Girgenti, in ricordo di un collega sommelier prematuramente scomparso, ideatore assieme a Francesco Baldacchino della manifestazione. Si aggiudicano il riconoscimento a pari merito l’azienda
Funaro col suo Extra Brut come miglior Metodo Classico bianco e l’azienda
Murgo con l’Extra Brut Rosé come miglior Metodo Classico rosato. Entrambi avevano ottenuto 88/100 sulla Guida Vitae 2019. Poi ancora
Laura Piscopo come miglior neo sommelier della Delegazione AIS di Agrigento. A premiare è stato
Alfonso Grillo, il figlio di Alberto Gino.

I momenti più belli di
Sicilia in Bolle 2019 saranno su
Wine TV, canale
Sky 815, che ha partecipato alla manifestazione con la giornalista
Caterina Mataluna e col
video-maker Andrea Butta.
Già si lavora all’edizione 2020
AIS è già proiettata verso l’edizione del prossimo anno: «Ci auguriamo – affermano i vertici AIS – che, attraverso una grande progettualità e il lavoro svolto, Sicilia in Bolle possa diventare un vero e proprio punto di riferimento più importante, di rilievo nazionale: per la nuova edizione sarà questa la nostra scommessa e la nostra ambizione».