Km.0 a Catania propone la cena-degustazione Cultivar in tavola, protagonista l’olio siciliano 0

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CATANIA. Quattro cultivar di olio di oliva siciliano d’eccellenza, provenienti da quattro zone diverse della Sicilia. Quattro proposte culinarie gourmet, dall’antipasto al dolce, scelte e ideate per esaltare le qualità e le caratteristiche delle quattro monocultivar protagoniste della serata. E l’olio assoluto protagonista del piatto.

È questa la sfida dello chef Marco Cannizzaro che, mercoledì 1 marzo, nel suo ristorante Km.0, a Catania, ospiterà la cena-degustazione a tema: “Cultivar in tavola: la Sicilia dell’Olio Evo”.

Cultivar in tavola, la cena-degustazione di Km.0

“Per me la cucina è ricerca e sperimentazione – racconta Marco Cannizzaro – e questa serata ne è espressione. Significa rimettere tutto in discussione e crescere anche attraverso i piatti che cucino”.

Capovolgendo le basi della cucina, alla ricerca di nuove interpretazioni, lo chef presenterà non un semplice menù, ma un vero e proprio percorso sensoriale, dove l’antica tradizione olearia siciliana trasporterà i commensali in un viaggio in Sicilia.

Elemento centrale attorno al quale costruire questo percorso sensoriale che accompagni l’ospite in un crescendo di gusto e sapori è, appunto, l’oro verde della nostra isola.

“L’olio in Sicilia rappresenta un’eccellenza – afferma lo chef –  e riuscire a crearvi un piatto attorno, in cui tutto evolve in un’armonia e in un crescendo di sapori, dove il ritmo è scandito proprio dall’olio che diviene il protagonista dei piatti, è come voler raccontare una parte della mia terra”.

E ad introdurre la cena, ci sarà anche una degustazione guidata con i produttori delle quattro aziende ospiti, per scoprire insieme a loro la filosofia di produzione e le peculiarità di ogni denominazione. Dunque, protagonisti di questa serata saranno: Baglio Ingardia, che parlerà dei suoi ulivi centenari di Cerasuola nel trapanese; verso l’Etna si andrà alla scoperta della Nocellara Etnea con l’Oleificio Russo e del Biancolilla di Vincenzo Signorelli, per poi concludere con la Tonda Iblea dell’Oleificio Gulino.

Lo chef Marco Cannizzaro

Dopo la scuola alberghiera, il giovane chef Marco Cannizzaro inizia uno stage al San Domenico di Imola, 2 stelle Michelin e successivamente entra nella brigata del Kulm Hotel di St. Moritz, 5 stelle superiore. Spinto da un’innata curiosità e passione decide di girare in Italia e in Europa per arricchire il suo bagaglio di esperienze, studiando e cercando di capire metodi e cucina dei territori. Dopo anni di esperienze multiculturali torna nella sua Catania come chef di un ristorante del capoluogo etneo. Ed è nel 2014 che compie il grande passo, insieme al fratello Fabio, con l’apertura del ristorante Km.0, oggi punto di riferimento della ristorazione catanese di qualità, del panorama gastronomico etneo e non solo.

“Ogni ricetta è frutto delle esperienze, della voglia di superare ciò che già si conosce per creare qualcosa di nuovo – aggiunge – . Quindi, come chef mi impegno sempre a scoprire nuovi modi di stuzzicare la curiosità delle persone che vengono nel mio ristorante.

Il menù della serata

Degustazione di 4 monocultivar

Tartare di Ricciola con gelatina Cerasuola Baglio Ingardia

Ravioli aglio, olio e peperoncino con spuma di Nocellara dell’Etna dell’Oleificio Russo

Cernia confit al biancolilla con spuma di patate e capperi – Vincenzo Signorelli Olivicoltore

Gelato alla tonda Iblea con crumble al pomodoro e basilico candito – Oleificio Gulino.

Per info e prenotazioni 347 732 7788.

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