Come tornare in forma dopo l’estate: ecco i consigli dell’esperto 0

PALERMO. Il rientro dalle vacanze e il cambiamento dei ritmi verso tempi più organizzati e più costanti, tra lavoro, scuola, studio e attività ricreative, ci fa aumentare il desiderio di ritornare in vacanza, ma non sempre è possibile. Gli esperti psicologi dicono che è bene riprogrammare un altro viaggio, anche un solo week-end, per gradualmente rientrare nei ritmi invernali.

Ma la prima cosa su cui concentrarsi è il nutrimento del nostro corpo, che in questi mesi estivi sarà stato in modalità libera, dando spazio ad abusi o comunque a pura gola e relax.In merito a disintossicare il nostro corpo dopo il periodo estivo, abbiamo sentito il parere della dottoressa Simona Spoto, biologa/nutrizionista.

Al rientro dopo tanti abusi di gelati, aperitivi e carboidrati l’invito è optare verso una dieta detox per i primi tre giorni consecutivi, mirata a disintossicare e riequilibrare l’organismo. Consiglio sempre una colazione salata: pane di segale, avocado e pomodoro, un frutto di stagione tisane rinfrescanti e drenanti a base di  melissa, finocchio e camomilla senza zucchero. Pranzo a base di cereali integrali, come quinoa, miglio, amaranto, fonio ricchi di fibre senza peso, con verdure. I cereali sono a basso contenuto glicemico, con curva glicemica bassa e stabile, sono ad alta saziabilità, con alto contenuto di proteine vegetali che permettono perdita di peso immediato, si potrebbe dire la dieta dei nostri avi, più povere ma sana in contrapposizione al junk-food cibo pronto come tramezzini, salumi, formaggi grassi, patatine”./Potrebbe sembrare una costrizione, dopo tanto relax, sole, mare divertimento in buona compagnia, che tristezza rinunciare a tavola. Ma è il nostro fisico che ci da dei segnali: la stanchezza, il non riuscire a fare le tante cose che dobbiamo seguire. Ecco che con poca buona volontà, sarà il nostro fisico e la nostra mente a ringraziarci per avere riequilibrato con armonia le esigenze di benessere.

Come riattivare il metabolismo?

“Per riattivare il metabolismo e depurare l’organismo – afferma la dottoressa Spoto – consiglio poche proteine animali, pesce bianco magro, branzino, sogliola, merluzzo, orata, sgombro, pollo, tacchino e fesa a cena con verdure crude. Mi raccomando no verdure cotte a cena per i primi tre giorni, al quarto giorno introdurre la pasta integrale 2 volte a settimana a pranzo. Per lo spuntino centrifugati a base di frutta estiva e zenzero.”

Perchè i cerali?

I cereali hanno una  bassa curva glicemica e danno un alto senso di sazietà. Vanno anche usati integratori, drenanti, depuratori epatici. Si consiglia di prepararsi il cibo per i lavoratori, le donne, le mamme e che corrono. Consiglio ai miei pazienti una dieta work-office a base di abbondanti insalate con proteine o insalate di cereali mangiate anche fredde, con condiriso al naturale”.

Nei weekend cosa possiamo mangiare?

Dopo la seconda settimana, sì alla pizza con impasti a base di farine alternative al grano, a quella bianca,  farine integrali a basso indice glicemico, il frequente dato sull’intolleranza al glutine ha indirizzato verso l’uso di farine integali”.  

Cosa possiamo bere?

Per disintossicarsi no alcolici, no succhi o bevande gasate e zuccherate, ma solo acqua 1,5 lt al giorno e anche di più. Dopo la seconda o anche la terza settimana si potrà inserire un bicchiere di vino bianco, rosso o birra”.

In fondo non sono sacrifici, dopo tante libertà prese in vacanza, riportare ordine anche nella dieta serve ad armonizzare le nostre giornate e permetterci di portare a termine i nostri obiettivi.

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Sabrina Gianforte da oltre 20 anni si dedica alla ricerca e alla scoperta di prodotti etno-eno-gastronomici. Studi economici e giuridici le hanno permesso di accompagnare lo sviluppo imprenditoriale nei mercati esteri, approfondendo marketing e comunicazione. Già prefetto dell’Accademia Italiana di Gastronomia Storica, è assaggiatrice di formaggi, olio, vino e grappe. Ha viaggiato tra USA, CINA, RUSSIA, EUROPA, per scoprire e portare innovazione, a supporto dello sviluppo economico e imprenditoriale. E’ incisiva, instancabile, combattiva e propositiva in ogni sua espressione di critica enogastronomica. Organizza educational wine, oil and food style, degustazioni e salotti culturali. Ha scritto e pubblicato la storia dell’ultimo Monsù di Sicilia Mario Lo Menzo.

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